

Dott.ssa Cristina Signorelli
Dott.ssa Cristina Signorelli
Psicologa Psicoterapeuta Ibclc
-Milano - Biella
GLI INTERVENTI ASSISTITI CON GLI ANIMALI
Si definiscono IAA - “Interventi assistiti con gli animali” le attività che hanno un’utilità in campo medico e psicologico e che si basano sul rapporto uomo-animale, noti come “pet therapy”.
In particolari condizioni di difficoltà e fragilità, l’animale co-terapeuta è in grado di svolgere la funzione di ammortizzatore e può rappresentare un valido aiuto per pazienti con problemi di comportamento sociale e di comunicazione, bambini, ragazzi, adulti o anziani, ma anche per chi soffre di alcune forme di disabilità e di ritardo/disturbo mentale. Grazie al contatto con l’animale è possibile arrivare a soddisfare taluni bisogni (affetto, sicurezza, relazioni interpersonali) e recuperare certe abilità perse.
E’ dimostrato che accarezzare un animale, oltre che ad aumentare la coscienza della propria corporalità, stimola energie positive nel paziente, distogliendolo o rendendogli più accettabile il disagio di cui è portatore.
Le attività di “pet therapy” sono caratterizzate tuttavia da una grande eterogeneità, sia per quanto riguarda il percorso formativo degli operatori, sia per la tipologia degli utenti e le metodologie adottate.
La Conferenza Stato Regioni ha approvato, tramite Accordo, le “Linee guida nazionali in materia di interventi assistiti con gli animali (IAA)” che, in base agli ambiti di attività, si identificano in:
- terapie assistite con gli animali (TAA), finalizzate alla cura di disturbi della sfera fisica, neuro e psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale;
- educazione assistita con gli animali (EAA), finalizzata a promuovere, attivare e sostenere le risorse e le potenzialità di crescita, relazione e inserimento sociale delle persone in difficoltà;
- attività assistite con gli animali (AAA), finalizzate al miglioramento della qualità di vita e allo sviluppo della corretta interazione uomo-animale.
Le linee guida armonizzano l’attività degli operatori che svolgono questo tipo di intervento con il fine di tutelare sia la persona che l’animale, che deve essere opportunamente selezionato sulla base di una valutazione comportamentale e monitorato nel corso degli interventi assistiti, al fine di preservarne lo stato di salute e il benessere.
Per la corretta applicazione degli IAA sono quindi necessari i seguenti requisiti.
- Il coinvolgimento di un’equipe multidisciplinare che, a seconda del tipo di intervento, è composta da figure sanitarie e tecniche con diversi compiti e responsabilità. Ogni figura professionale apporta elementi fondamentali, andando ad integrarsi con le altre figure in modo complementare. I membri dell’equipe partecipano direttamente sia alla progettazione e alla valutazione dei programmi, sia allo svolgimento dell’attività e delle terapie.
- Una specifica formazione dei componenti dell’equipe con il relativo conseguimento dell’attestazione di idoneità, secondo gli standard previsti.
- L’erogazione degli interventi presso Centri specializzati e strutture, pubbliche o private, che devono rispondere anche a requisiti strutturali e gestionali correlati alla tipologia di intervento erogato, alla presenza o meno di animali e alla specie animale impiegata.




